[interrogazione] Ostello della Gabellina

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Stefano Tombari, Consigliere Provinciale Presidente del Gruppo Lega Nord

Premesso

• Che la società Ducale s.r.l. risulta proprietaria dell’immobile “Ostello della Gabellina” di Collagna;
• Che, da quanto asserito a mezzo stampa il 18/12/2008, l’immobile risultava recentemente ristrutturato;
• Che, sempre secondo la stessa fonte citata al punto precedente, la struttura era in procinto di aprire l’attività per le imminenti feste di Natale e Capodanno
• Che nell’elenco beneficiari della L.R 3/93 anni 2000-2001-2002 risultava l’intervento “Recupero edificio Locanda della Gabellina da adibire a Ostello – Collagna”
• Che, nel comunicato stampa della Giunta della Provincia di Reggio Emilia del 26 Marzo 2008, in occasione della presentazione dell’Annuario Alberghiero 2008, si affermava testualmente “entra in attività l’ostello della Gabellina, prima del passo del Cerreto, recuperato dopo un impegnativo cantiere”

Constatato

Che da documentazione in nostro possesso risulta che nel mese di Novembre 2008, in occasione di un incendio probabilmente causato da un fulmine, lo stabile risultava ancora in fase di ristrutturazione, che l’impianto elettrico non era allacciato alla rete, e che i fili e il magnetotermico all’interno del locale erano colati, pur essendo al lato opposto al punto in cui era l’incendio;

Interroga la Giunta per sapere

• se la provincia ha finanziato la società Ducale srl o comunque interventi riguardanti l’ostello della Gabellina
• in caso affermativo a valere su quale strumento
• a quanto ammonta il finanziamento richiamato al punto precedente
• se il finanziamento in questione è stato erogato a valle di specifici impegni concreti da parte dei beneficiari, quali la sistemazione della struttura , l’impegno di apertura senza modifiche di destinazione d’uso per un determinato periodo, o altro
• se risulta al vero sia stato finanziato un orto botanico
• se è vero a quanto ammonta il finanziamento e con che tipo di impegno da parte del beneficiario
• se risulta al vero sia stato finanziato l’allestimento di una sala didattica
• se è vero a quanto ammonta il finanziamento e con che tipo di impegno da parte del beneficiario
• se tutto quanto sopra rispondesse parzialmente o totalmente al vero, quali iniziative intenderebbe intraprendere la provincia per recuperare i finanziamenti erogati, nel caso in cui gli interventi sopra elencati non fossero stati effettuati secondo quanto determinato e previsto dagli accordi e dai regolamenti dei bandi.

l’articolo su “L’informazione di Reggio Emilia” – 5 aprile 2009

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Dal sito della Provincia di Reggio Emilia: il comunicato