Lettera al direttore de “L’informazione”

Al quotidiano L’Informazione
dott. Giovanni Mazzoni
Direttore Responsabile

Gentile Direttore,

la ringrazio per avermi definito “uno dei protagonisti del grande risultato della Lega Nord”, è un riconoscimento che mi emoziona e che premia la splendida galoppata degli ultimi 6 mesi, ma premia soprattutto, e mi ricollego al titolo del suo fondo, un grande gioco di squadra, non improntato ai personalismi, condotto da un gruppo di persone motivatissime e consapevoli della grande opportunità da cogliere nel comune e nella provincia di Reggio: una svolta che lascerà il segno nei prossimi anni, visto che quella motivazione iniziale è stata assolutamente ravvivata dal risultato storico conseguito dalla Lega Nord.

Mi permetto di segnalare, per amor di verità, che nel periodo ormai lontano, anche concettualmente, nel quale fui per tre anni Coordinatore Provinciale di Forza Italia, una delle poche accuse, in un clima oggettivamente avvelenato, che mi furono risparmiate fu proprio quella della insufficiente performance elettorale; non vorrei comunque addentrarmi in una disamina che sarebbe ormai fuori luogo, e che non tocca più le mie corde.

Qui di seguito rammento solo alcuni numeri di allora, ma lascio a Lei la scelta se pubblicarli o meno. Nel 2004 alle europee Reggio Emilia fu l’unica provincia, in controtendenza (+ 0,5 %) in Emilia Romagna (una delle poche in tutta Italia), alle regionali dell’anno successivo furono scalate diverse posizioni in avanti rispetto al passato, alle comunali del 2004 andò male, per la novità rappresentata dalle liste civiche, Baldi in primis, ma comunque FI + AN ottennero quasi il 18 %, oggi il PDL è al 15,5 %; potrei continuare, ma preferisco concludere qui l’analisi.

Mi dimisi serenamente e assolutamente di mia spontanea volontà, senza aver ricevuto alcuna pressione in tal senso, e senza avvisare nessuno se non ovviamente Sandro Bondi e Giampaolo Bettamio (Coordinatore Regionale); solo il giorno successivo diedi la notizia alla stampa, quando le dimissioni erano ormai irrevocabili, in quanto veramente stanco del pessimo clima di allora, e completamente demotivato: rammento un affettuoso sms di apprezzamento da parte di Marco Eboli.

Per il resto non posso che concordare con la sua analisi, e spero per tutti che il PDL riesca davvero a fare gioco di squadra in futuro, quel gioco di squadra che mi ha restituito la voglia di fare politica.

Stefano Tombari