Bilancio consuntivo: i nodi vengono al pettine

Che differenza tra un bilancio di previsione ed uno consuntivo, se relativi ad un anno in cui si vota!

Le promesse elettorali sono come le bugia, guarda caso, e hanno le gambe corte.

Che fine hanno fatto i 2 milioni originariamente previsti alla voce contributi a sostegno dell’economia, dell’imprenditoria giovanile e dell’accesso al credito ? Abbiamo chiesto lumi, e ci è stato spedito il “depliant” sull’unità di crisi, dove la provincia è assieme a 45 comuni, alle associazioni sindacali e di categoria, alla fondazione, e alla CCIAA:  spulciandolo si rileva ben poco per quanto riguarda l’apporto specifico della provincia, a parte (forse) il contributo al sistema Confidi.

Se il materiale fosse stato consegnato in tempi  meno indecenti, forse avremmo potuto chiedere qualche chiarimento sulla riconciliazione della cifra nei conti presentati, ma il tutto ci è stato spedito il giorno prima del voto alle 13:07 !!

Per noi quei 2 milioni mancano, al di là di tutte le frasi di circostanza e ovviamente auto incensanti  della Masini, che ha come sempre una percezione selettiva dei discorsi, nel senso che sente solo quelli che piacciono a lei.

Certo, mentre in questo caso i soldi non si sono trovati, si lanciano progetti faraonici sulla Matilde spa, che necessiterà di 8 Milioni di € (tenga a freno la lingua la Masini sull’argomento, e non smentisca le sue affermazioni  debitamente registrate di cui conservo preziosa copia) , si stanziano soldi per biennale del paesaggio. 93.000 €, e per valorizzazione paesaggistica, 312.000 €.

C’è dell’altro:  gemellaggi, adesione a “”Emilia-Romagna terra d’asilo”, centri contro la discriminazione razziale  – rivolti a chi? Anche ai cittadini reggiani discriminati ci auguriamo -, assistenza ai ricongiungimenti, interculturalità, “UGUALI_DIVERSI”, e avanti ad libitum.

Una cosa sembra interessante: adesione progetto Diade,  rete territoriale per la prevenzione della violenza, finanziato dal Fondo Antiviolenza del Ministero per le Pari Opportunità. Bene, abbiamo pensato,  finalmente ci si interessa dei maltrattamenti subiti dalle donne, in primis le immigrate, visti i retaggi culturali (leggi inciviltà) dei paesi d’origine; no, si parla della violenza nell’ambito  delle relazioni di cura, sia verso le cosiddette badanti, sia verso gli anziani assistiti: non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire !

Si lanciano nuove infrastrutture stradali ,qui il taglio è modesto, un milione su quasi 10, e si taglia di un terzo la cifra per conservazione strade e mobilità sostenibile, quasi 4 su 12: ha senso fare nuove strade se non si riesce a fare manutenzione sulle vecchie ?

Si incentivano ben 2 tecnopoli, virtuali al momento (lo sa vero la presidente che la rete dell’alta tecnologia è virtuale, poiché sono tutte ATS), invece di concentrarsi su obiettivi chiari: una delle iniziative è rivolta al tecnopolo delle reggiane e san lazzaro (intermech e en&tech), l’altro  (Reggio Emilia Innovazione) che graviterà  su Modena (Demo Center? ).  Visto che se ne parla nella relazione, potevate darci qualche notizia in più sugli spin off e le start up innovative promosse da Reggio Innovazione: sarebbe stato interessante.

E magari qualche delucidazione in più sui fondi ricevuti per il Castello di Carpineti: l’argomento ci appassiona.